Diciassette milioni di dollari. È questa la cifra che Google dovrà pagare a 37 dei 50 Stati americani per aver violato la privacy degli utenti: il contenzioso era nato a causa dell'utilizzo, da parte di Big G, di codici pubblicitari capaci di oltrepassare il blocco dei cookie di browser come Safari di Apple, riuscendo così a monitorare comunque le attività dei navigatori.
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