martedì 22 dicembre 2015

E-mail con finte comunicazioni di Enel. Attenzione ai virus.




A chi pone poca attenzione alle e-mail in ricezione alcune di queste potrebbero sembrare delle normali comunicazioni da parte di società come per esempio Enel, ma in realtà si tratta di veri e propri tentativi di truffa che mirano a bloccare il nostro computer e tutti i dati contenuti, con l'obiettivo di richiedere un riscatto per renderli nuovamente disponibili. Ecco come riconoscere le
comunicazioni ingannevoli.
L’e-mail in questione si presenta come una comunicazione che la società emette nei confronti del proprio utente, eppure si tratta di un tentativo di raggiro. La bolletta viene recapitata anche a chi non è effettivamente cliente Enel e contiene dati di fantasia, come per esempio il numero cliente ed il codice fiscale, mentre il nome dell'intestatario è effettivamente quello del proprietario dell'email. Si invita quindi a cliccare su un indirizzo per scaricare la fattura e, a questo punto, si viene indirizzati su un sito clone.
Qui il malcapitato viene invitato a scaricare la finta bolletta che, in realtà, è un virus capace di bloccare il computer e i dati. Per sbloccare i contenuti del computer viene quindi richiesto un “riscatto”.
Si tratta ovviamente di una truffa, per cui si consiglia vivamente di non aprire gli allegati e di non cliccare su nessun link segnalato all'interno della mail.
La stessa società di energia ha voluto precisare che le proprie procedure non prevedono in nessun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari o codici personali tramite e-mail, pertanto la raccomandazione è quella di non cliccare sul link segnalato nelle email.
Questa procedura prende il nome di phishing che rappresenta un sistema illegale di raccolta di dati sensibili, i quali vengono utilizzati in un secondo momento per fini illeciti.
Pertanto è opportuno evitare innanzitutto di aprire link sospetti, e non meno importante, evitare di navigare sul web su siti di cui non se ne conosce l’affidabilità.