A partire dal 2017 è possibile fare richiesta del bonus
elettrico a cui hanno diritto i clienti
domestici economicamente disagiati,
cioè coloro che hanno un reddito, risultante dall’ISEE (Indicatore di situazione
economica equivalente), non superiore a 8.107,5
euro. Il bonus consiste in uno sconto annuale sulle bollette
dell’energia elettrica, che per il 2017 è stato aumentato dal 20% al 30%.
Il suddetto si ha sotto forma di
compensazione applicata alla
spesa complessiva sostenuta dal cliente domestico durante l’anno, comprensiva
della quota fissa e delle quote variabili relative ai consumi di energia
elettrica, incluse le componenti A e UC applicate ai clienti domestici
agevolati.
In sostanza, l’importo del bonus elettrico viene
scontato direttamente sulla bolletta,
non in un’unica soluzione, ma suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti
ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.
La richiesta del bonus elettrico può essere trasmessa
per via telematica con le modalità stabilite dall’Autorità per l’energia
elettrica il gas e il sistema idrico in accordo con l’Associazione Nazionale
Comuni Italiani (ANCI). La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro
ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi
moduli. Alla domanda occorre allegare:
- documento di identità;
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura);
- modulo A compilato. Anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione;
- attestazione ISEE in corso di validità;
- allegato CF con i componenti del nucleo ISEE.
E’ inoltre necessario avere a disposizione alcune
informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura.
Per ulteriori informazioni rivolgetevi alla nostra
associazione.
Adoc
Andria – Corato
– Trani
Resp. Marilena Berardino