Molti Docenti e ATA di tutte le scuole italiane, senza neanche rendersene conto, stanno perdendo anni di servizio utili ai fini dell’inquadramento nel corretto scaglione stipendiale, nonché ai fini del computo della propria anzianità di servizio, il che si traduce in un minore stipendio per il presente ed una pensione inferiore per il futuro.
Il Miur, infatti, a seguito della domanda di ricostruzione della carriera presentata dai lavoratori della scuola immessi in ruolo dopo il superamento dell’anno di prova, riconosce:
- integralmente il servizio pre-ruolo prestato nei primi 4 anni;
- parzialmente la restante parte del servizio pre-ruolo prestato.
Per le scuole statali il servizio pre-ruolo prestato dal 5° anno in poi, infatti, viene riconosciuto soltanto nella misura dei 2/3 ai fini giuridici ed 1/3 ai fini economici.
Per le scuole paritarie il servizio pre-ruolo prestato, addirittura, viene negato del tutto.
Così operando il Ministero dell’Istruzione viola il principio di non discriminazione tra personale di ruolo e personale precario, stabilito a livello europeo dalla direttiva 1999/70/CE e riconosciuto a livello nazionale da tutti i Giudici Italiani.
Ai Docenti e agli Ata che un tempo erano precari, infatti, deve essere riconosciuto integralmente il servizio pre-ruolo prestato prima dell’intervenuta assunzione a tempo indeterminato.
Presentare ricorso al Tribunale del Lavoro territorialmente competente permetterebbe di ottenere indubbi vantaggi:
- differenze retributive;
- differenze contributive ai fini pensionistici;
- progressioni stipendiali;
- aumento del punteggio ai fini delle graduatorie interne di istituto e ai fini delle procedure di mobilità.
Possono aderire al ricorso tutti i Docenti e gli Ata immessi in ruolo:
- che abbiano svolto almeno 5 anni (180 giorni per ciascun anno) di pre-ruolo prestato presso scuole statali;
- che abbiano svolto almeno 180 giorni di servizio presso la scuola paritaria.
Il decreto di ricostruzione della carriera inoltre non deve risalire a più di 10 anni fa.
Rivolgiti a Codacons Andria per maggiori informazioni.