venerdì 19 giugno 2015

Abbonamenti telefono e internet con tariffe “sociali”



Secondo la direttiva comunitaria “servizio universale”, per i servizi di telefonia fissa, è possibile ottenere un piano tariffario che include chiamate e servizi di rete ad un prezzo accessibile.
A beneficiare di tale disposizione, potranno essere coloro i quali vertono in una situazione di disagio economico. Si tratta appunto di una tariffa sociale a cui lo Stato deve dare garanzia almeno attraverso una compagnia telefonica. Al riguardo, gli Stati membri possono prescrivere che le imprese che forniscono tale servizio propongano ai consumatori soluzioni più vantaggiose rispetto ai prezzi di listino. In alternativa, lo Stato per poter sopperire alla mancanza di proposte da parte delle compagnie telefoniche, potrebbe intervenire fornendo sostegni economici ai consumatori di cui siano accertati un reddito modesto o particolari esigenze sociali.
Esenti da tale direttiva, secondo quanto stabilito dalla Corte di giustizia europea, restano gli abbonamenti relativi alle utenze mobili.