Grazie al progresso tecnologico
molti utenti effettuano acquisti direttamente dal web, incorrendo a volte in
truffe di svariata natura. Al riguardo, il Codice del
Consumo prevede, per i contratti a distanza (compresi quindi quelli
effettuati tramite internet), un termine perentorio di trenta giorni entro cui
il venditore, è tenuto ad eseguire l'ordinazione. Il termine inizia a decorrere
dal momento in cui il professionista ha trasmesso l'ordine. Si tratta di un
termine comunque liberamente derogabile dalle parti.
In caso di mancata esecuzione
dell'ordine entro il termine di 30
giorni (o di quello diversamente pattuito), il venditore è tenuto
ad informare il consumatore provvedendo al rimborso delle somme da questi già
eventualmente corrisposte.
Trascorso inutilmente tale termine,
il venditore può considerarsi inadempiente, con la conseguenza che il
Consumatore potrà dichiarare la risoluzione
del contratto per inadempimento e sarà eventualmente legittimato ad
agire per il risarcimento dei danni.
Nei casi più gravi, penalmente
rilevanti, non va inoltre trascurata l'ipotesi di effettuare una denuncia alle forze dell'ordine, non
solo per lo specifico scopo di veder riconosciuti i propri diritti ma anche per
il dovere civico di contribuire alla prevenzione e repressione di reati.
Adoc offre, ai propri associati, l’assistenza necessaria per potersi difendere da questa tipologia di truffe. Recatevi presso la nostra sede sita in Andria alla via Ugo Bassi, 53 o contattandoci al numero 0883/884840.
Adoc offre, ai propri associati, l’assistenza necessaria per potersi difendere da questa tipologia di truffe. Recatevi presso la nostra sede sita in Andria alla via Ugo Bassi, 53 o contattandoci al numero 0883/884840.