giovedì 9 luglio 2015

Truffe on line: come tutelarsi.




Grazie al progresso tecnologico molti utenti effettuano acquisti direttamente dal web, incorrendo a volte in truffe di svariata natura. Al riguardo, il Codice del Consumo prevede, per i contratti a distanza (compresi quindi quelli effettuati tramite internet), un termine perentorio di trenta giorni entro cui il venditore, è tenuto ad eseguire l'ordinazione. Il termine inizia a decorrere dal momento in cui il professionista ha trasmesso l'ordine. Si tratta di un termine comunque liberamente derogabile dalle parti.
In caso di mancata esecuzione dell'ordine entro il termine di 30 giorni (o di quello diversamente pattuito), il venditore è tenuto ad informare il consumatore provvedendo al rimborso delle somme da questi già eventualmente corrisposte.
Trascorso inutilmente tale termine, il venditore può considerarsi inadempiente, con la conseguenza che il Consumatore potrà dichiarare la risoluzione del contratto per inadempimento e sarà eventualmente legittimato ad agire per il risarcimento dei danni.

Nei casi più gravi, penalmente rilevanti, non va inoltre trascurata l'ipotesi di effettuare una denuncia alle forze dell'ordine, non solo per lo specifico scopo di veder riconosciuti i propri diritti ma anche per il dovere civico di contribuire alla prevenzione e repressione di reati.
Adoc offre, ai propri associati, l’assistenza necessaria per potersi difendere da questa tipologia di truffe. Recatevi presso la nostra sede sita in Andria alla via Ugo Bassi, 53 o contattandoci al numero 0883/884840.